
Parco molinetto della croda
Refrontolo TV
Anno 2014 - 2015
L'intervento è inserito in una piccola “valle” racchiusa da un rapido susseguirsi di versanti ripidi ed orientati a Nord e di versanti più acclivi orientati a Sud. Questo sistema di rilevato ondulato è inciso con orientamento ortogonale dal torrente Lierza che ha determinato nel tempo lo sviluppo di incisioni fluviali e la formazione di ripide scarpate ove affiorano dal terreno strati conglomeratici (pietra pudinga).
L’idea progettuale nasce dalla consapevolezza che l’area, oggetto della tragedia del 2 agosto 2014 debba conciliare il ricordo e la vocazione turistica e naturalistica dell’area. Il progetto mette in comunicazione visiva e funzionale le due aree con il Molinetto della Croda, creando punti di osservazione e sosta per apprezzare la natura circostante valorizzando la geomorfologia del luogo e i segni della storia.
La manutenzione dell’area è minima in quanto sono previsti degli sfalci radi in modo da valorizzare il prato fiorito.
Nel tempo, possono trovare collocazione nell’area gli “elementi della memoria” che aggiungono a questa un ulteriore valore simbolico: 4 esili pali metallici di colore azzurro infissi nel terreno con altezza di circa 2.00 – 2.20 m (a memoria del flusso e del livello raggiunto dall’acqua nell’inondazione del 2 agosto 2014); una colonna cilindrica di colore giallo di altezza circa 1.00 m (in ricordo del punto di salvezza); n. 8 piastre di colore rosso da 80x80 cm (testimoni del luogo delle feste).
superficie
mq 2.600