L'associazione Fabrizio Viezzer onlus, ha inteso dare una risposta con questa realizzazione al "dopo di noi" - la residenzialità di persone disabili prive dei propri familiari o in condizione di non autosufficienza - e del "durante noi" - la residenzialità temporanea.
L'imput era chiaro, il progetto non poteva limitarsi al rispetto delle normative vigenti e degli aspetti funzionali, ma doveva sviluppare una costruzione "familiare" e a misura d'uomo che fosse anche sostenibile: in cui risorse sociali, economiche ed ecologiche trovassero un giusto equilibrio.
Il progetto è caratterizzato da un linguaggio asciutto e facilmente accessibile in cui il disegno di impianto , i materiali, i colori, la giusta misura di pazi ed arredi, il camino, il giardino piantumato, il frutteto e l'orto favoriscono l'accoglienza e le relazioni in "una casa tra le case".
con arch. M. Merello
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